La storia di Guerrina

Amore criminale, la storia di Guerrina Piscaglia, uccisa dal prete di cui s’era invaghita

Guerrina Piscaglia è scomparsa nel nulla il pomeriggio del 1 maggio 2014, a cinquant’anni, lasciando da soli il marito Mirko Alessandrini e il figlio Lorenzo. Non è mai stata ritrovata. Un anno dopo padre Gratien Alabi, 54 anni, amico di famiglia e amante della donna, viene arrestato con l’accusa di averla uccisa e sepolta. Al caso di Guerrina e Gratien è dedicata la puntata del 23 febbraio di ‘Amore Criminale’, in onda su Rai Tre.
ATTUALITÀCRONACA NERA 23 FEBBRAIO 2020  20:00di Angela Marino


Guerrina Piscaglia è scomparsa nel nulla il pomeriggio del 1 maggio 2014, a cinquant’anni, lasciando da soli il marito Mirko Alessandrini e il figlio Lorenzo. Non è mai stata ritrovata. Un anno dopo la sua scomparsa padre Gratien Alabi, 54 anni, amico di famiglia, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso e sepolto il corpo della cinquantenne, con cui aveva avuto una relazione sessuale. Oggi sconta la condanna a 27 anni, confermata in Cassazione. Al caso di Guerrina e Gratien è dedicata la puntata del 23 febbraio di ‘Amore Criminale', in onda su Rai Tre, alle 21: 20.

Ca Raffaello
Lo scenario della storia di Guerrina, è un piccolo comune chiamato Ca Raffello, nella provincia di Rimini. Frazione di Badia Tedalda, Ca Raffaello è un’exclave toscana che conta poche centinaia di abitanti. Un reticolo di strade e case la cui comunità vive intorno alla piccola parrocchia. È lì, tra paramenti sacri e panchine di legno, che si è consumata la storia di padre Gratien Alabi e Guerrina.

Gratien Alabi

Quando il padre congolese è arrivato a Ca Raffaello, con i suoi modi informali e il suo look eccentrico, ha catturato immediatamente rispetto e simpatie dei sue fedeli. Due in particolare, erano diventati per lui inseparabili. Mirko Alessandri, allevatore e sua moglie Guerrina lo aiutavano e seguivano nella sua quotidianità. Lei cucinava, lui lo accompagnava a celebrare riti e fare visite. La devozione di Guerrina, che per il sacerdote avrebbe fatto qualunque cosa, però, non era di natura religiosa. A cinquant’anni, con un corpo appesantito dai disturbi alimentari e una vita matrimoniale consumata dagli anni e dall’abitudine, Guerrina era cascata facilmente nelle braccia del frate. A quelle braccia però si era anche aggrappata.

Le avventure sessuali del frate
Guerrina non aveva idea di non essere l’unica passione del sacerdote. Gratin, non si era mai fatto frenare da quel colletto bianco indossato da giovane, ma aveva cercato continuamente la compagnia delle donne: suore, parrocchiane, prostitute. Guerrina, però, era una donna fragile e quella passione scoppiata in età matura l’aveva travolta condizionandone la vita. Tutti intorno a lei avevano notato il cambiamento: si era messa a dieta, aveva cominciato a fare lunghe passeggiate, a truccarsi. A 50 anni era ancora una donna piacente e quella passione, in qualche modo, l’aveva riportata indietro negli anni. Non era così per Gratien, invece. Il frate, che coltivava e aveva coltivato altre storie, si sentiva sopraffatto e aveva iniziato a prendere le distanze dalla donna soprattutto da quando la relazione era arrivata alle orecchie del vescovo di Arezzo. Conscia del raffreddarsi dell'interesse del frate per lei, Guerrina aveva escogitato un modo per trattenerlo a sé. Gli aveva parlato di una gravidanza non voluta, eventualità remota che però al sacerdote doveva essere parsa credibile e addirittura temibile. Intanto Guerrina continuava a fare pressione, soprattutto con i messaggi, migliaia, che inviava ogni giorno al congolese.

L'ultimo giorno di Guerrina Piscaglia
Il 1° maggio l’ultimo sms: “Vengo da te, preparo il coniglio e poi facciamo l’amore” gli scrive. Lui la scoraggia, ma poi, di fronte alla sua insistenza accetta di incontrarla.  Guerrina pranza coi suoceri e si dirige, presumibilmente, verso la canonica, come usava fare ogni giorno. Dalla consueta passeggiata bruciagrassi non tornerà mai più. Quel pomeriggio Alabi lo passerà con il marito di Guerrina, Mirko, fedele chaperon dei suoi spostamenti, che solo la sera comincerà a preoccuparsi per l’assenza della moglie. Tre giorni dopo dall'utenza telefonica di Guerrina arriverà, alla famiglia, un sms in cui si parla di un rientro a casa, che di fatto non avverrà. Altri sms con lo stesso vago contenuto vengono ricevuti da amici e familiari, tanto da mettere chi indaga in allerta. Ogni volta che dà segni di attività il cellulare della donna, infatti, aggancia la stessa cella in cui si trova quello di Gratien. Intanto i pettegolezzi di paese hanno svelato quella relazione e anche le precedenti storie di sesso del frate.

Il processo per omicidio
Ad aprile 2015 quasi un anno dopo la scomparsa, il religioso viene arrestato con l’accusa di omicidio volontario e distruzione di cadavere. Gratien si professa innocente, ma il lavoro della procura darà il via di lì a poco a un processo che lo condannerà a 27 anni di reclusione, in primo grado, poi ridotti a 25 in appello. Movente del delitto sarebbe stata la volontà di liberarsi di Guerrina diventata, con le sue pressioni e richieste, un ostacolo alla sua vita pastorale. Raggiunto telefonicamente dai giornalisti di Quarto Grado, dopo la conferma della sentenza da parte della Corte di Cassazione, così reagirà padre Gratien:

Sono stato condannato per razzismo, non potevo aspettarmi niente di diverso



Quindi lei si sente innocente?

Silenzio. Gratien mette giù.

continua su: https://www.fanpage.it/attualita/amore-criminale-la-storia-di-guerrina-piscaglia-uccisa-dal-frate-di-cui-sera-invaghita/
https://www.fanpage.it/

Cosa è successo a Johannes?

Cosa è successo a Johannes? L'1 giugno 2009 ha telefonato alla madre per dirle che si trovava in un commissariato di polizia in #Polonia e da allora non ha dato più sue notizie. Qualcuno ha informazioni utili?

[VAI ALLA PAGINA]→
http://tistiamocercando.altervista.org/

Cerchiamo Giuseppe Fallea


Sesso:MEtà:84 (al momento della scomparsa)Statura:155Occhi:castaniCapelli:rasatoAbbigliamento:giubbotto smanicato blu, una camicia bianca a righe azzurre, jeans; porta occhiali da vistaScomparso da:Favara (Agrigento)Data della scomparsa:13/05/2020Data pubblicazione:18/05/2020
Giuseppe Fallea, 84 anni, pensionato, vive a Favara (Agrigento). La mattina del 13 maggio è uscito con la sua auto, una Chevrolet Matiz grigia targata DH249GW, e non è più rientrato. Ha con sé i documenti e il cellulare, che risulta spento. L'auto non è stata ritrovata.

CERCHIAMO FERDINANDO

Sesso:MEtà:16 (al momento della scomparsa)Corporatura:esileStatura:175Occhi:castaniCapelli:castaniAbbigliamento:Tuta blu marca Australian, scarpe da ginnastica nere e rosse Nike e uno zaino azzurro scuro e neroScomparso da:Palombara Sabina (Roma)Data della scomparsa:23/05/2012Data pubblicazione:30/05/2012
Fernando Vasile, 16 anni, vive con la madre a Palombara Sabina (Roma) e frequenta una scuola serale a Monterotondo per prendere la licenza media. Il 23 maggio è uscito di casa per andare a scuola e da quel momento non è più rientrato. Il suo cellulare risulta spento.

Massimiliano, scomparso da #Guidonia (#Roma)

In diretta i familiari di Massimiliano, scomparso da #Guidonia (#Roma) il 16 maggio. E' uscito per andare al lavoro ai mercati generali e non più rientrato. Il giorno prima aveva perso il cellulare. #chilhavisto

LA MISTERIOSASCOMPARSA DI PIER LUIGI BONO

AIUTATECI PER FAVORE A TROVARE PIER LUIGI BONO. NON SI HANNO
PIÙ SUE NOTIZIE DAL 12 MARZO 1989. Pier Luigi è uscito dalla casa in cui viveva con i genitori a Savigliano (Cuneo) con la sua bicicletta, senza soldi e documenti, e da allora non ha dato più sue notizie. È nato il 27 giugno 1968 a Savigliano (Cuneo). All'epoca della scomparsa aveva 21 anni e le foto pubblicate sono le ultime scattate. È trascorso molto tempo, ma vi prego, QUALSIASI PICCOLA INFORMAZIONE È BEN ACCETTA e potrebbe essere utile per farci sapere che Pier Luigi sta bene. Il nostro desiderio più grande non è obbligarlo a tornare a casa, ma solamente avere sue notizie, sapere che sta bene, qualsiasi sia stata la sua scelta, e poterlo aiutare se si trova in difficoltà.
OPPURE VISITATE LA PAGINA FB A LUI DEDICATA
https://www.facebook.com/Aiutateci-a-trovare-Pier-Luigi-1513897425579662/

Giuseppe di Meglio Scomparso




Giuseppe Di Meglio 
Torre del Greco (NA)
scomparso il 18/06/2015.

Nonostante i molteplici appelli da parte della famiglia e le ricerche sul campo, per ora non abbiamo nessuna notizia del giovane scomparso dalla provincia di Napoli. 

E', dunque, gradita la massima condivisione.
Se avete notizie contattate i numeri indicati oppure le forze dell'ordine.

MARIO BONDUAN SCOMPARSO DALLA PROVINCIA DI TREVISO

URGENTE!!!!
MARIO BONDUAN E' SCOMPARSO IL 30 12 2009 da Dosson
di Casier in provincia di Treviso.

alto 1,77
capelli brizzolati
occhi castani
sopracciglia molto folte
porta occhiali da vista

La famiglia ci ha chiesto aiuto per cercare di riportarlo a casa in caso di avvistamenti potete contattare le forze dell'ordine o telefonare ai seguenti numeri
Stefania 3333976309    Angela 339 8434498

I dati ci sono stati forniti direttamente dalla famiglia!!!

"Brevemente mio papà è scomparso da San Candido il 30.12.2009 (noi risediamo in provincia di Treviso)," - dice la figlia- "eravamo lì in villeggiatura per le festività natalizie. La sera del 30.12.2009 con alcuni parenti eravamo alle piscine di San Candido e mentre si aspettava di andare a mangiare mio padre è stato invitato da un amico a far due passi per il centro, hanno preso un caffè in un bar, mio padre è andato alla toilette (priva di finestre) e da lì il nulla. L'allarme è stato dato immediatamente alle forze dell'ordine. Nell'arco del primo anno, soprattutto, ci sono state delle segnalazioni prevalentemente nella zona del Triveneto: è come se stesse cercando di tornare a casa ma non ci riuscisse. (mio padre soffriva di un'iniziale demenza senile precoce associata ad una forte forma di depressione). Potrebbe essere che qualcuno inconsapevolmente lo aiuti dandogli da mangiare, magari in qualche centro di accoglienza; per questo abbiamo bisogno che la sua foto giri il più possibile....è la sola speranza che abbiamo perchè qualcuno lo riconosca e ci aiuti a riportarlo a casa."